

Avvenimenti 2007
Dicembre
CONFERENZA PROF. MARTORANA:
Il mito di Garibaldi
Il giorno 12 Dicembre 2007 in Palermo, presso il Liceo Garibaldi, per il ciclo di conferenze organizzato dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito (CISM), il Prof. Antonio Martorana ha tenuto una conversazione sul tema "Il mito di Garibaldi".
Tra i presenti il Vice Commissario dello Stato S.E. Dott. Carmelo Spampinato, i Prefetti Pietro Massocco e Guido Palazzo Adriano ed i Professori Francesca Di Miceli e Rosolino Buccheri.
La conferenza è stata introdotta dal Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli, il quale ha evidenziato come parlare di Garibaldi in Sicilia sia un compito difficile poichè questo personaggio storico è stato oggetto di discordanti giudizi che vanno dalla sua mitizzazione alla sua demonizzazione: tuttavia, i tempi sono maturi per una valutazione che, senza disconoscerne gli indubbi meriti nella formazione della realtà nazionale alla quale oggi apparteniamo, sappia discernere gli eccessi nella sua mitizzazione e non ne taccia gli aspetti più discussi.
Nella sua interessante relazione, il Prof. Martorana, premesso che gli aspetti mitici del personaggio non hanno mancato di influenzare la storiografia sì che per molti versi egli rimane uno sconosciuto, ha compiuto un ampio excursus sul culto popolare dell'eroe e sugli scritti di autori di vari Paesi, sia dell'epoca garibaldina che dei tempi attuali, sottolineando come anche da parte nemica sia stato concorde il giudizio sulla buona fede e sulla dimensione eroica di Garibaldi, contribuendo a costruire un perdurante mito che non è scalfito dalla necessaria ricerca storica.
Nel vivace dibattito che è seguito, il Dott. Antonio di Janni, Delegato per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha sottolineato come l'impresa dei Mille, fiancheggiati da picciotti di discutibile fama e da truppe mercenarie ungheresi, fu mossa da un più ampio disegno politico internazionale guidato dall'Inghilterra, del quale Garibaldi fu inconsapevole strumento, mentre l'ormai inevitabile unità italiana avrebbe potuto essere attuata meglio con un patto federativo tra gli Stati preunitari, piuttosto che attraverso la conquista da parte del francesizzante Stato sabaudo.
E' quindi intervenuto il Prof. Felice Cammarata rilevando che l'approfondimento storico-critico della figura di Garibaldi costituisce un aspetto del tutto diverso rispetto alla dimensione mitica del personaggio, che è stata l'argomento della conferenza del Prof. Martorana: tale dimensione non risulta scalfita ed è viva ancora oggi, nonostante le ingenuità ed alcune scelte discutibili compiute dal Nizzardo in Sicilia, riferibili a suggerimenti non sempre disinteressati di Crispi.
Nelle conclusioni, il Delegato Romagnoli ha evidenziato come accanto alla chiave di lettura della ricerca storico-critica, il mito costituisca un importante strumento integrativo di interpretazione, che fa sì che la figura di Garibaldi conservi il suo grande e decisivo rilievo nel processo di unificazione nazionale del quale siamo figli e, nel ringraziare il Prof. Martorana per la bella relazione, gli ha offerto un piatto di ceramica con la riproduzione del logo del CISM.
Novembre
CONFERENZA S.E. IL PRESIDENTE ALFONSO GIORDANO:
Funzione e natura del mito nella civiltà greco-Romana
Il giorno 15 Novembre 2007, nell'artistica cornice dell'Oratorio di S. Stefano Protomartire in Palermo, sede di importanti eventi culturali, S.E. il Presidente Alfonso Giordano, per il ciclo di conferenze organizzato dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito, ha tenuto una conversazione sul tema "Funzione e natura del mito nella civiltà greco-Romana".
Dopo il saluto del Presidente dell'Associazione ospitante Extroart, Arch. Gippetto e la presentazione del Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Romagnoli, che ha evidenziato le eccezionali doti del Presidente Giordano sia come magistrato che come poliedrico artista ed uomo di grande ed eclettica cultura, il relatore ha intrattenuto l'uditorio con un affascinante excursus sulle origini del mito nei suoi rapporti con la poesia, sul suo valore fondante di comunità ed ordinamenti e sul rapporto tra mitos e logos. Si è poi soffermato in modo particolare sul mito di Orfeo ed Euridice e su quello di Prometeo, evidenziandone il sempre attuale significato simbolico e dimostrando, attraverso la proiezione di immagini, ascolti musicali e la lettura di testi letterari, come essi abbiano continuato ad ispirare grandi artisti dall'antichità sino ai tempi attuali.
Tra i presenti, il Sostituto Procuratore Generale Antonio Osnato, il Vice Commissario dello Stato per la Regione Siciliana Prefetto Spampinato ed i Prefetti Pietro Massocco e Guido Palazzo Adriano.
Al termine della conferenza, che ha riscosso vivo successo ed apprezzamento, il Delegato Prefetto Romagnoli ha consegnato al Presidente Giordano, come simbolico segno di gratitudine, un piatto in ceramica riproducente il logo del Centro Internazionale di Studi sul Mito.
Ottobre
CONFERENZA PREFETTO GIANFRANCO ROMAGNOLI:
Santi di Sicilia nel teatro barocco spagnolo
Il giorno 25 Ottobre 2007, nella Chiesa di S. Eulalia dei Catalani, oggi sede prestigiosa dell'Instituto Cervantes in Palermo, il Prefetto Gianfranco Romagnoli, Delegato per la Sicilia del Centro Internazionale di Studi sul Mito (CISM), ha tenuto, per il secondo ciclo annuale di conferenze della Delegazione stessa, una conversazione sul tema "Santi di Sicilia nel teatro barocco spagnolo".
Come preludio alla conferenza, presentata dal Direttore dell'Instituto Cervantes Dr. Miguel Spottorno, il Dott. Romagnoli, ricordato che il CISM è nato a Recanati, patria del grande poeta Giacomo Leopardi; come oMaggio alla Spagna ha dato lettura in lingua spagnola della poesia leopardiana "L'infinito", nella traduzione fattane dal poeta Alejandro Duque Amusco, ed ha donato al Direttore Spottorno la riproduzione dell'autografo della poesia stessa.
Passando al tema della conferenza, il relatore, premesse alcune considerazioni sul concetto di Hispanidad e sul teatro barocco spagnolo, ha ripercorso le vite di Santa Rosalia, Sant'Agata, Santa Ninfa, Santa Cristina e San Benedetto il Moro come ci sono state tramandate dalle fonti e dalla tradizione e come sono state poeticamente interpretate nelle commedie di Agustín de Salazar, Lope de Vega e Antonio Mira de Amescua, auspicando nelle conclusioni che Spagnoli e Siciliani si adoperino a ricostituire la perduta unità culturale che tanta importanza ha avuto nelle vicende storiche ed artistiche del mondo ispano-mediterraneo e d'oltreoceano.
Nel vivace dibattito che è seguito a riprova del grande interesse e successo riscossi dalla relazione, importanti interventi sono stati svolti dal Dott. Antonio di Janni, Delegato per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, che ha evidenziato la veste di sovrani legittimi della Sicilia, e non di dominatori, dei re aragonesi e spagnoli; dal Prof. Manlio Corselli che ha sottolineato l'importanza di supportare il relatore nel progetto di far rivivere la cultura dell'Hispanidad; dal Prof. Giovanni Isgrò, che ha lumeggiato come i grandi autori teatrali del 600, spagnoli e francesi, fossero stati allievi dei Gesuiti che da veri precursori, nei loro collegi, promossero la pratica teatrale mettendo in scena commedie di carattere storico ed agiografico; della dott.ssa Gabriella Monteleone, che ha sollevato il grave problema della scarsa rappresentazione in Italia del teatro spagnolo.
Tra i presenti, S.E. Alfonso Giordano, già Presidente della Corte d'Appello di Palermo e relatore della prossima conferenza; i Prefetti Piero Marcellino, Pietro Massocco e Guido Palazzo Adriano; la prof. Francesca Di Miceli dell'Università di Palermo; il Prof. Antonio Martorana Preside del Liceo Garibaldi, il Dott. Agostino Messina, Segretario Generale dell'Associazione Siciliana Amici della Musica; il Prof. Antonio Jurado, Coordinatore Didattico dell'Instituto Cervantes.
Al termine della conferenza, come simbolico segno di gratitudine, il Delegato Romagnoli ha consegnato al Direttore Spottorno un gagliardetto con la riproduzione del logo del CISM. Uguale presente è stato fatto al Prof. Martorana, che ha ospitato nel Liceo Garibaldi la prima conferenza dell'attuale ciclo, ed al Prof. Giovanni Isgrò, che ne è stato il relatore.
TAVOLA ROTONDA PER IL VOLUME DI PIERLUIGI MARTORANA GENUARDI
Il giorno 26 Ottobre 2007, a Palazzo Asmundo in Palermo, il Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli ha partecipato a una tavola rotonda per la presentazione del volume di Pierluigi Martorana Genuardi "La monetazione aurea in Sicilia dal periodo punico al Regno d'Italia", contenente due saggi del Prof. Antonio Martorana.
La presentazione del volume, pregevole per contenuti e veste editoriale, era connessa all'inaugurazione di una mostra della importante collezione di monete Martorana Genuardi ed altri pregevoli esemplari.
Si riporta il testo dell'intervento svolto dal delegato
Settembre
CONFERENZA PROF. GIOVANNI ISGRO'
Il giorno 24 Settembre 2007, nell'Aula Magna del Liceo Garibaldi di Palermo, il Prof. Giovanni Isgrò ha tenuto la conferenza inaugurale del nuovo ciclo di conferenze organizzato, per l'anno sociale 2007-2008, dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito. Nella conversazione, presentata dal Preside Prof. Antonio Martorana, il relatore ha ripercorso la storia del cinema in Sicilia, sottolineando da un lato la naturale attitudine dell'intera Isola ad essere un teatro di posa en plen air e, d'altro lato, l'atteggiamento spesso colonizzatore con il quale i registi si sono relazionati con questa terra. All'esposizione, seguita con grande attenzione e molto apprezzata dai presenti, è seguito un dibattito al quale hanno dato importanti contributi Mons. Giacomo Ribaudo, il Prof. Manlio Corselli.e il Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli, che ha presieduto l'incontro.
CONVEGNO STUDI SUL TEMA:
Interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali
Nei giorni 28 e 29 Settembre 2007 si è svolto a Trieste, presso la facoltà di Scienze della Formazione di quella Università, e a Gradisca d'Isonzo, presso l'Accademia Jaufrè Rudel, l'annunciato Convegno di Studi sul tema Interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali, indetto in collaborazione tra il Centro Internazionale di Studi sul Mito, la Delegazione del Triveneto del centro stesso, il Dottorato in letteratura scientifica e tecnica greca e latina e l'Accademia Jaufré Rudel di studi medioevali.
Nella prima sessione del 28 mattina, presieduta da Sergio Sconocchia, Alessandro Aiardi ha trattato il tema Fenomeni naturali e confutazione del mito in alcuni passi lucreziani; Gianfranco Romagnoli e Carla Amirante hanno illustrato una relazione su L'interpretazione mitologica dei fenomeni naturali nelle civiltà precolombiane; Sergio Sconocchia ha dato lettura delle relazioni elaborate da lui stesso e da Ermanno Carini, assente per motivi di salute, su Leopardi, fenomeni naturali e interpretazioni mitologiche dal "Saggio sopra gli errori popolari degli antichi". Rosa Maria Lentini, non potuta intervenire, farà pervenire la sua relazione per gli atti del convegno.
Nella sessione pomeridiana, presieduta da Gianfranco Romagnoli, Violetta Scipinotti ha svolto una relazione sul tema Il mito della natura e gli Etruschi; Lucio Benedetti ha parlato di Alcuni prodigi e fenomeni naturali in Livio; Fabio Cavalli ha trattato il tema Madonna Seremonda e il mito del cuore mangiato; Fabio Russo ha parlato su L'incorporeo ma sostanziale in fenomeni elettrici e olfattivi: Giordano Bruno, Lorenzo Magalotti, e poi Leopardi, Pavese tra simbolicità e analisi. Carlo Santini e Vincenzo Parisi, assenti, faranno pervenire le loro relazioni per gli atti del Convegno.
Nella sessione del 29 Settembre, presieduta da Alessandro Aiardi, Angelo Floriano ha riferito su Signa temporis: i fenomeni naturali nell'immaginario medioevale; Daniele Monacchini ha parlato su L'interpretazione dei fenomeni naturali nei dialoghi con Leucò e in altre opere di Cesare Pavese; Fabio Piuzzi ha relazionato sulla Interpretazione del mito sulle origini di San Daniele del Friuli attraverso l'evidenza archeologica; Maria Luisa Cecere ha trattato Il mito di Eva.
Il poeta e scrittore Antonio Osnato, nelle sue considerazioni conclusive, ha evidenziato il rapporto tra mito, poesia e società, dando lettura della sua lirica Il poeta.
Gli atti del Convegno saranno pubblicati on line su questo sito: sarà anche predisposto un forum sul quale potrà svolgersi il dibattito sui vari interventi.
Scarica locandina
Agosto
CONFERENZA PAPAS NICOLA VILOTTA E SIG. RA ORNELLA CONFORTI:
Santissima Trinità e famiglia - sacerdozio e matrimonio nella Chiesa Orientale
Il giorno 30 Agosto 2007 presso il Castello di Carini, per il ciclo di conferenze organizzato dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito, il Papàs Nicola Villotta, Parroco di Castroregio e sua moglie Sig.ra Ornella Conforti hanno tenuto una conferenza straordinaria sul tema "Santissima Trinità e famiglia - Sacerdozio e matrimonio nella Chiesa Orientale". Partendo dalla discesa dello Spirito come manifestazione della Trinità, Nicola Villotta ha sottolineato con opportuni richiami scritturistici e patristici come la famiglia sia una teofania, evidenziando la compatibilità tra matrimonio e sacerdozio e l'applicabilità dei voti monastici alla condizione matrimoniale secondo l'insegnamento di San Giovanni Crisostomo. Ornella Conforti ha trattato i temi dell'educazione dei figli e della partecipazione della famiglia sacerdotale al sacerdozio del Papàs. La conferenza ha riscosso vivo interesse e consenso tra gli intervenuti.
Giugno
CONFERENZA PAPAS LUIGI LUCINI
Il giorno 29 Giugno 2007, nella splendida cornice della Chiesa della Martorana a Palermo, il Papàs Luigi Lucini ha tenuto la conferenza conclusiva del ciclo promosso dal Centro Internazionale di Studi sul Mito - Delegazione Siciliana per l'anno sociale 2006-2007.
Nella conferenza, introdotta dal Protopapàs Vito Stassi, Parroco della Martorana, il relatore ha trattato l'argomento del mito nella agiografia cristiana orientale, tracciando un ampio affresco abbracciante l'origine e i caratteri della letteratura agiografica, il differenziarsi della cultura orientale con la individuazione di peculiari categorie di Santi, il mito inteso come ricorrenza nelle varie vite dei Santi di alcuni temi fissi dal valore simbolico ed i fondamenti teologici dei temi stessi, l'esemplificazione del significato dei simboli tradotti nella raffigurazione pittorica delle icone.
Al termine della esposizione, che ha riscosso vivo interesse e successo, il Delegato per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli ha tracciato un breve consuntivo delle attività svolte dalla Delegazione, ringraziando quanti hanno concorso alla loro realizzazione, ed ha presentato il programma del successivo anno sociale, che prevede un nutrito ciclo di conferenze da tenersi anche in altre Province della Sicilia. Ha inoltre consegnato al relatore Papàs Lucini, alla dott.ssa Maria Russo, relatrice della precedente conferenza ed all'editore dott. Carlo Saladino un piatto raffigurante il logo del Centro Internazionale di Studi sul Mito quale simbolico segno di gratitudine per l'opera prestata: analogo riconoscimento verrà consegnato al Protopapàs Vito Stassi.
Tra i presenti il Marchese Paolo De Gregorio, Delegato per la Sicilia Occidentale del Sovrano Militare Ordine di Malta, il Dott. Antonio di Janni, Rappresentante per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il Presidente Emerito della Corte d'Appello di Palermo S.E. Alfonso Giordano.
Maggio
CONFERENZA DOTT.SSA MARIA RUSSO:
Fra sacro e profano nell'arte dell'età aragonese
Il giorno 31 Maggio 2007, al Castello di Carini, la Dott.ssa Maria Russo, per il ciclo di conferenze sul mito promosso dalla Delegazione siciliana del CISM, ha tenuto una conversazione sul tema "Fra sacro e profano nell'arte dell'età aragonese", compiendo una analisi storico-artistica puntale che, nel restituire il percorso diacronico dell'arte figurativa nella Sicilia occidentale, ha confermato come la nostra terra sia approdo e crocevia di testimonianze culturali diverse, puntualmente assimilate e rielaborate in un humus vocazionalmente mitopoietico. La conferenza, introdotta dal Prof. Giovanni Isgrò e collegata alla presentazione di un ricco materiale iconografico, ha riscosso unanime apprezzamento tra i presenti.
Aprile
Il giorno di Pasqua di Resurrezione è nata Gloria. Alla mamma Laura Isgrò, nostra socia, al papà e al nonno Giovanni Isgrò, nostro direttore artistico, vivissime felicitazioni ed auguri da tutta la Delegazione Siciliana del CISM.
CONFERENZA PITTRICE CARLA AMIRANTE:
Il mito nelle arti figurative
Il giorno 26 Aprile 2007, presso il Conservatorio Musicale "V. Bellini" di Palermo, nel quadro della collaborazione stabilita con il protocollo d'intesa stipulato tra il Conservatorio stesso e la Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito, la pittrice Carla Amirante ha tenuto una conferenza sul mito nelle arti figurative, con particolare riferimento alla preistoria.
Nel corso della conferenza, introdotta dal Direttore del Conservatorio M° Carmelo Caruso e dal Delegato per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli, la relatrice ha presentato e commentato un ricco materiale iconografico, da lei stesso raccolto ed organizzato, sotto il profilo informatico, dal dott. Antonino Alongi, nostro socio.
Alla conferenza ha fatto seguito un concerto del giovane pianista Davide Cirrito, che ha eseguito con grande maestria alcuni brani di Rachmaninoff.
Tra i presenti il Procuratore Generale presso la Corte d'Appello S.E. Salvatore Celeste, accompagnato dalla gentile Signora Giovanna; il Vice Commissario dello Stato per la Regione Siciliana S.E. Carmelo Spampinato; il Delegato per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Cavaliere di Grazia Antonio di Janni; il Presidente del Lions Club Palermo dei Vespri, Dott.ssa Maria Di Francesco.
Al termine della serata, che ha suscitato vivissimo interesse ed unanimi consensi, il Delegato per la Sicilia Prefetto Romagnoli ha consegnato un piatto riproducente il logo del CISM al Maestro Caruso ed al Dott. Osnato, al Prof. Buccheri e al Prof. Corselli, relatori di precedenti conferenze.
Marzo
CONFERENZA PROF.SSA FRANCESCA DI MICELI:
Il mito di Skanderbeg
Il giorno 29 Marzo a Palermo, nell'aula dei Seminari della Facoltà di Lettere, la Prof.ssa Francesca Di Miceli, per il ciclo di conferenze promosso dalla Delegazione Siciliana del CISM, ha tenuto una conversazione sul mito di Skanderbeg, evidenziando il processo attraverso il quale un personaggio storico assume la dimensione mitica e l'importanza di questa figura per la definizione della identità nazionale degli Albanesi nei vari periodi della loro storia. In sede di dibattito, il Dott. Zef Chiaramonte ha svolto un importante intervento sul ruolo che può essere svolto attualmente dagli Albanesi d'Italia in tale definizione. Al termine del dibattito il Delegato per la Sicilia, Prefetto Gianfranco Romagnoli, ha consegnato alla relatrice e ad alcuni relatori delle precedenti conferenze, presenti in sala, un piatto di ceramica recante il logo del Centro Internazionale di Studi sul Mito.
Febbraio
CONFERENZA PROF. MANLIO CORSELLI:
I miti della fondazione politica"
Il 22 Febbraio 2007 presso la sala della Biblioteca Comunale sita a Palermo nell'ex convento Gesuitico di Casa Professa il Prof. Manlio Corselli, per il ciclo di conferenze sul mito promosso dalla Delegazione Siciliana del CISM, ha tenuto una conversazione sul tema "I miti della fondazione politica", compiendo un dotto excursus sulle leggende e le figure che, a partire dall'Antico Testamento e fino ai nostri giorni, hanno simbolicamente rappresentato i vari aspetti della nascita degli ordinamenti politici. Tra i presenti, il Presidente Emerito della Corte d'Appello S.E. Alfonso Giordano e l'editore Carlo Saladino. La conferenza ha riscosso calorosi consensi da parte degli ascoltatori che si sono mostrati particolarmente interessati.
PROTOCOLLO D'INTESA TRA CISM DELEGAZIONE SICILIANA E CONSERVATORIO "V. BELLINI"
Il 16 Febbraio presso il Conservatorio Statale di Musica "V. Bellini" di Palermo il Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli ed il Direttore del Conservatorio stesso Maestro Carmelo Caruso hanno firmato un protocollo d'intesa tra i due Enti per la progettazione e realizzazione congiunta di eventi culturali e musicali sulle tematiche del mito. La Delegazione del CISM, oltrechè dal Delegato, era composta dal Prof. Manlio Corselli e dalla pittrice Carla Amirante.
Scarica il protocollo d'intesa
INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO DELL'ACCADEMIA MARCHIGIANA DI SCIENZA, LETTERE ED ARTI
Il 12 Febbraio il nostro Vicepresidente Prof. Sergio Sconocchia ha inaugurato in Ancona, presso l'Aula del Rettorato dell'Università Politecnica delle Marche, l'anno accademico dell'Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere ed Arti, della quale è stato nominato Presidente. Erano presenti vari soci del CISM tra i quali il pittore Enzo Parisi, il Prof. Mario Veltri e Signora ed il Dott. Aiardi e, in rappresentanza della Delegazione Siciliana, il Delegato Prefetto Gianfranco Romagnoli e la pittrice Carla Amirante, sua consorte e nostra socia.
Gennaio
CONFERENZA PROF.RI MARINA ALFANO E ROSOLINO BUCCHERI:
Il Simbolo come elemento base per la rappresentazione del mondo nella sua evoluzione tra mito e logos
Il 25 Gennaio 2007 in Palermo, a villa Malfitano la musicologa Marina Alfano e l'astrofisico Rosolino Buccheri, nostro socio, per il ciclo di conferenze sul Mito organizzato dalla Delegazione Siciliana del CISM, hanno tenuto una conversazione sul tema "Il Simbolo come elemento base per la rappresentazione del mondo nella sua evoluzione tra mito e logos", basata su una ricerca interdisciplinare volta a dimostrare la complementarità di scienza e mito come strumenti di conoscenza e l'esigenza di un recupero della dimensione mitica per una completa rappresentazione della realtà.
La conferenza, illustrata con la proiezione di molte immagini, è stata preceduta da un concerto del giovane e valente maestro Marco Giardini, che si è prodotto in un repertorio pianistico classico concludendo con una sua composizione.
Il numeroso pubblico intervenuto, tra cui il Presidente dell'Associazione Amici dell'opera lirica "Ester Mazzoleni" Prof. Salvatore Aiello ed il Segretario Generale dell'Associazione Siciliana Amici della Musica Dott. Agostino Messina ha espresso grande apprezzamento per l'iniziativa, applaudendo calorosamente sia il pianista che i relatori.
Scarica il programma del concerto
CONFERENZA PROF. MARTORANA:
Il mito di Garibaldi
Il giorno 12 Dicembre 2007 in Palermo, presso il Liceo Garibaldi, per il ciclo di conferenze organizzato dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito (CISM), il Prof. Antonio Martorana ha tenuto una conversazione sul tema "Il mito di Garibaldi".
Tra i presenti il Vice Commissario dello Stato S.E. Dott. Carmelo Spampinato, i Prefetti Pietro Massocco e Guido Palazzo Adriano ed i Professori Francesca Di Miceli e Rosolino Buccheri.
La conferenza è stata introdotta dal Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli, il quale ha evidenziato come parlare di Garibaldi in Sicilia sia un compito difficile poichè questo personaggio storico è stato oggetto di discordanti giudizi che vanno dalla sua mitizzazione alla sua demonizzazione: tuttavia, i tempi sono maturi per una valutazione che, senza disconoscerne gli indubbi meriti nella formazione della realtà nazionale alla quale oggi apparteniamo, sappia discernere gli eccessi nella sua mitizzazione e non ne taccia gli aspetti più discussi.
Nella sua interessante relazione, il Prof. Martorana, premesso che gli aspetti mitici del personaggio non hanno mancato di influenzare la storiografia sì che per molti versi egli rimane uno sconosciuto, ha compiuto un ampio excursus sul culto popolare dell'eroe e sugli scritti di autori di vari Paesi, sia dell'epoca garibaldina che dei tempi attuali, sottolineando come anche da parte nemica sia stato concorde il giudizio sulla buona fede e sulla dimensione eroica di Garibaldi, contribuendo a costruire un perdurante mito che non è scalfito dalla necessaria ricerca storica.
Nel vivace dibattito che è seguito, il Dott. Antonio di Janni, Delegato per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha sottolineato come l'impresa dei Mille, fiancheggiati da picciotti di discutibile fama e da truppe mercenarie ungheresi, fu mossa da un più ampio disegno politico internazionale guidato dall'Inghilterra, del quale Garibaldi fu inconsapevole strumento, mentre l'ormai inevitabile unità italiana avrebbe potuto essere attuata meglio con un patto federativo tra gli Stati preunitari, piuttosto che attraverso la conquista da parte del francesizzante Stato sabaudo.
E' quindi intervenuto il Prof. Felice Cammarata rilevando che l'approfondimento storico-critico della figura di Garibaldi costituisce un aspetto del tutto diverso rispetto alla dimensione mitica del personaggio, che è stata l'argomento della conferenza del Prof. Martorana: tale dimensione non risulta scalfita ed è viva ancora oggi, nonostante le ingenuità ed alcune scelte discutibili compiute dal Nizzardo in Sicilia, riferibili a suggerimenti non sempre disinteressati di Crispi.
Nelle conclusioni, il Delegato Romagnoli ha evidenziato come accanto alla chiave di lettura della ricerca storico-critica, il mito costituisca un importante strumento integrativo di interpretazione, che fa sì che la figura di Garibaldi conservi il suo grande e decisivo rilievo nel processo di unificazione nazionale del quale siamo figli e, nel ringraziare il Prof. Martorana per la bella relazione, gli ha offerto un piatto di ceramica con la riproduzione del logo del CISM.
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Novembre
CONFERENZA S.E. IL PRESIDENTE ALFONSO GIORDANO:
Funzione e natura del mito nella civiltà greco-Romana
Il giorno 15 Novembre 2007, nell'artistica cornice dell'Oratorio di S. Stefano Protomartire in Palermo, sede di importanti eventi culturali, S.E. il Presidente Alfonso Giordano, per il ciclo di conferenze organizzato dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito, ha tenuto una conversazione sul tema "Funzione e natura del mito nella civiltà greco-Romana".
Dopo il saluto del Presidente dell'Associazione ospitante Extroart, Arch. Gippetto e la presentazione del Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Romagnoli, che ha evidenziato le eccezionali doti del Presidente Giordano sia come magistrato che come poliedrico artista ed uomo di grande ed eclettica cultura, il relatore ha intrattenuto l'uditorio con un affascinante excursus sulle origini del mito nei suoi rapporti con la poesia, sul suo valore fondante di comunità ed ordinamenti e sul rapporto tra mitos e logos. Si è poi soffermato in modo particolare sul mito di Orfeo ed Euridice e su quello di Prometeo, evidenziandone il sempre attuale significato simbolico e dimostrando, attraverso la proiezione di immagini, ascolti musicali e la lettura di testi letterari, come essi abbiano continuato ad ispirare grandi artisti dall'antichità sino ai tempi attuali.
Tra i presenti, il Sostituto Procuratore Generale Antonio Osnato, il Vice Commissario dello Stato per la Regione Siciliana Prefetto Spampinato ed i Prefetti Pietro Massocco e Guido Palazzo Adriano.
Al termine della conferenza, che ha riscosso vivo successo ed apprezzamento, il Delegato Prefetto Romagnoli ha consegnato al Presidente Giordano, come simbolico segno di gratitudine, un piatto in ceramica riproducente il logo del Centro Internazionale di Studi sul Mito.
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Ottobre
CONFERENZA PREFETTO GIANFRANCO ROMAGNOLI:
Santi di Sicilia nel teatro barocco spagnolo
Il giorno 25 Ottobre 2007, nella Chiesa di S. Eulalia dei Catalani, oggi sede prestigiosa dell'Instituto Cervantes in Palermo, il Prefetto Gianfranco Romagnoli, Delegato per la Sicilia del Centro Internazionale di Studi sul Mito (CISM), ha tenuto, per il secondo ciclo annuale di conferenze della Delegazione stessa, una conversazione sul tema "Santi di Sicilia nel teatro barocco spagnolo".
Come preludio alla conferenza, presentata dal Direttore dell'Instituto Cervantes Dr. Miguel Spottorno, il Dott. Romagnoli, ricordato che il CISM è nato a Recanati, patria del grande poeta Giacomo Leopardi; come oMaggio alla Spagna ha dato lettura in lingua spagnola della poesia leopardiana "L'infinito", nella traduzione fattane dal poeta Alejandro Duque Amusco, ed ha donato al Direttore Spottorno la riproduzione dell'autografo della poesia stessa.
Passando al tema della conferenza, il relatore, premesse alcune considerazioni sul concetto di Hispanidad e sul teatro barocco spagnolo, ha ripercorso le vite di Santa Rosalia, Sant'Agata, Santa Ninfa, Santa Cristina e San Benedetto il Moro come ci sono state tramandate dalle fonti e dalla tradizione e come sono state poeticamente interpretate nelle commedie di Agustín de Salazar, Lope de Vega e Antonio Mira de Amescua, auspicando nelle conclusioni che Spagnoli e Siciliani si adoperino a ricostituire la perduta unità culturale che tanta importanza ha avuto nelle vicende storiche ed artistiche del mondo ispano-mediterraneo e d'oltreoceano.
Nel vivace dibattito che è seguito a riprova del grande interesse e successo riscossi dalla relazione, importanti interventi sono stati svolti dal Dott. Antonio di Janni, Delegato per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, che ha evidenziato la veste di sovrani legittimi della Sicilia, e non di dominatori, dei re aragonesi e spagnoli; dal Prof. Manlio Corselli che ha sottolineato l'importanza di supportare il relatore nel progetto di far rivivere la cultura dell'Hispanidad; dal Prof. Giovanni Isgrò, che ha lumeggiato come i grandi autori teatrali del 600, spagnoli e francesi, fossero stati allievi dei Gesuiti che da veri precursori, nei loro collegi, promossero la pratica teatrale mettendo in scena commedie di carattere storico ed agiografico; della dott.ssa Gabriella Monteleone, che ha sollevato il grave problema della scarsa rappresentazione in Italia del teatro spagnolo.
Tra i presenti, S.E. Alfonso Giordano, già Presidente della Corte d'Appello di Palermo e relatore della prossima conferenza; i Prefetti Piero Marcellino, Pietro Massocco e Guido Palazzo Adriano; la prof. Francesca Di Miceli dell'Università di Palermo; il Prof. Antonio Martorana Preside del Liceo Garibaldi, il Dott. Agostino Messina, Segretario Generale dell'Associazione Siciliana Amici della Musica; il Prof. Antonio Jurado, Coordinatore Didattico dell'Instituto Cervantes.
Al termine della conferenza, come simbolico segno di gratitudine, il Delegato Romagnoli ha consegnato al Direttore Spottorno un gagliardetto con la riproduzione del logo del CISM. Uguale presente è stato fatto al Prof. Martorana, che ha ospitato nel Liceo Garibaldi la prima conferenza dell'attuale ciclo, ed al Prof. Giovanni Isgrò, che ne è stato il relatore.
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TAVOLA ROTONDA PER IL VOLUME DI PIERLUIGI MARTORANA GENUARDI
Il giorno 26 Ottobre 2007, a Palazzo Asmundo in Palermo, il Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli ha partecipato a una tavola rotonda per la presentazione del volume di Pierluigi Martorana Genuardi "La monetazione aurea in Sicilia dal periodo punico al Regno d'Italia", contenente due saggi del Prof. Antonio Martorana.
La presentazione del volume, pregevole per contenuti e veste editoriale, era connessa all'inaugurazione di una mostra della importante collezione di monete Martorana Genuardi ed altri pregevoli esemplari.
Si riporta il testo dell'intervento svolto dal delegato
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Settembre
CONFERENZA PROF. GIOVANNI ISGRO'
Il giorno 24 Settembre 2007, nell'Aula Magna del Liceo Garibaldi di Palermo, il Prof. Giovanni Isgrò ha tenuto la conferenza inaugurale del nuovo ciclo di conferenze organizzato, per l'anno sociale 2007-2008, dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito. Nella conversazione, presentata dal Preside Prof. Antonio Martorana, il relatore ha ripercorso la storia del cinema in Sicilia, sottolineando da un lato la naturale attitudine dell'intera Isola ad essere un teatro di posa en plen air e, d'altro lato, l'atteggiamento spesso colonizzatore con il quale i registi si sono relazionati con questa terra. All'esposizione, seguita con grande attenzione e molto apprezzata dai presenti, è seguito un dibattito al quale hanno dato importanti contributi Mons. Giacomo Ribaudo, il Prof. Manlio Corselli.e il Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli, che ha presieduto l'incontro.
CONVEGNO STUDI SUL TEMA:
Interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali
Nei giorni 28 e 29 Settembre 2007 si è svolto a Trieste, presso la facoltà di Scienze della Formazione di quella Università, e a Gradisca d'Isonzo, presso l'Accademia Jaufrè Rudel, l'annunciato Convegno di Studi sul tema Interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali, indetto in collaborazione tra il Centro Internazionale di Studi sul Mito, la Delegazione del Triveneto del centro stesso, il Dottorato in letteratura scientifica e tecnica greca e latina e l'Accademia Jaufré Rudel di studi medioevali.
Nella prima sessione del 28 mattina, presieduta da Sergio Sconocchia, Alessandro Aiardi ha trattato il tema Fenomeni naturali e confutazione del mito in alcuni passi lucreziani; Gianfranco Romagnoli e Carla Amirante hanno illustrato una relazione su L'interpretazione mitologica dei fenomeni naturali nelle civiltà precolombiane; Sergio Sconocchia ha dato lettura delle relazioni elaborate da lui stesso e da Ermanno Carini, assente per motivi di salute, su Leopardi, fenomeni naturali e interpretazioni mitologiche dal "Saggio sopra gli errori popolari degli antichi". Rosa Maria Lentini, non potuta intervenire, farà pervenire la sua relazione per gli atti del convegno.
Nella sessione pomeridiana, presieduta da Gianfranco Romagnoli, Violetta Scipinotti ha svolto una relazione sul tema Il mito della natura e gli Etruschi; Lucio Benedetti ha parlato di Alcuni prodigi e fenomeni naturali in Livio; Fabio Cavalli ha trattato il tema Madonna Seremonda e il mito del cuore mangiato; Fabio Russo ha parlato su L'incorporeo ma sostanziale in fenomeni elettrici e olfattivi: Giordano Bruno, Lorenzo Magalotti, e poi Leopardi, Pavese tra simbolicità e analisi. Carlo Santini e Vincenzo Parisi, assenti, faranno pervenire le loro relazioni per gli atti del Convegno.
Nella sessione del 29 Settembre, presieduta da Alessandro Aiardi, Angelo Floriano ha riferito su Signa temporis: i fenomeni naturali nell'immaginario medioevale; Daniele Monacchini ha parlato su L'interpretazione dei fenomeni naturali nei dialoghi con Leucò e in altre opere di Cesare Pavese; Fabio Piuzzi ha relazionato sulla Interpretazione del mito sulle origini di San Daniele del Friuli attraverso l'evidenza archeologica; Maria Luisa Cecere ha trattato Il mito di Eva.
Il poeta e scrittore Antonio Osnato, nelle sue considerazioni conclusive, ha evidenziato il rapporto tra mito, poesia e società, dando lettura della sua lirica Il poeta.
Gli atti del Convegno saranno pubblicati on line su questo sito: sarà anche predisposto un forum sul quale potrà svolgersi il dibattito sui vari interventi.
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Agosto
CONFERENZA PAPAS NICOLA VILOTTA E SIG. RA ORNELLA CONFORTI:
Santissima Trinità e famiglia - sacerdozio e matrimonio nella Chiesa Orientale
Il giorno 30 Agosto 2007 presso il Castello di Carini, per il ciclo di conferenze organizzato dalla Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito, il Papàs Nicola Villotta, Parroco di Castroregio e sua moglie Sig.ra Ornella Conforti hanno tenuto una conferenza straordinaria sul tema "Santissima Trinità e famiglia - Sacerdozio e matrimonio nella Chiesa Orientale". Partendo dalla discesa dello Spirito come manifestazione della Trinità, Nicola Villotta ha sottolineato con opportuni richiami scritturistici e patristici come la famiglia sia una teofania, evidenziando la compatibilità tra matrimonio e sacerdozio e l'applicabilità dei voti monastici alla condizione matrimoniale secondo l'insegnamento di San Giovanni Crisostomo. Ornella Conforti ha trattato i temi dell'educazione dei figli e della partecipazione della famiglia sacerdotale al sacerdozio del Papàs. La conferenza ha riscosso vivo interesse e consenso tra gli intervenuti.
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Giugno
CONFERENZA PAPAS LUIGI LUCINI
Il giorno 29 Giugno 2007, nella splendida cornice della Chiesa della Martorana a Palermo, il Papàs Luigi Lucini ha tenuto la conferenza conclusiva del ciclo promosso dal Centro Internazionale di Studi sul Mito - Delegazione Siciliana per l'anno sociale 2006-2007.
Nella conferenza, introdotta dal Protopapàs Vito Stassi, Parroco della Martorana, il relatore ha trattato l'argomento del mito nella agiografia cristiana orientale, tracciando un ampio affresco abbracciante l'origine e i caratteri della letteratura agiografica, il differenziarsi della cultura orientale con la individuazione di peculiari categorie di Santi, il mito inteso come ricorrenza nelle varie vite dei Santi di alcuni temi fissi dal valore simbolico ed i fondamenti teologici dei temi stessi, l'esemplificazione del significato dei simboli tradotti nella raffigurazione pittorica delle icone.
Al termine della esposizione, che ha riscosso vivo interesse e successo, il Delegato per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli ha tracciato un breve consuntivo delle attività svolte dalla Delegazione, ringraziando quanti hanno concorso alla loro realizzazione, ed ha presentato il programma del successivo anno sociale, che prevede un nutrito ciclo di conferenze da tenersi anche in altre Province della Sicilia. Ha inoltre consegnato al relatore Papàs Lucini, alla dott.ssa Maria Russo, relatrice della precedente conferenza ed all'editore dott. Carlo Saladino un piatto raffigurante il logo del Centro Internazionale di Studi sul Mito quale simbolico segno di gratitudine per l'opera prestata: analogo riconoscimento verrà consegnato al Protopapàs Vito Stassi.
Tra i presenti il Marchese Paolo De Gregorio, Delegato per la Sicilia Occidentale del Sovrano Militare Ordine di Malta, il Dott. Antonio di Janni, Rappresentante per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il Presidente Emerito della Corte d'Appello di Palermo S.E. Alfonso Giordano.
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Maggio
CONFERENZA DOTT.SSA MARIA RUSSO:
Fra sacro e profano nell'arte dell'età aragonese
Il giorno 31 Maggio 2007, al Castello di Carini, la Dott.ssa Maria Russo, per il ciclo di conferenze sul mito promosso dalla Delegazione siciliana del CISM, ha tenuto una conversazione sul tema "Fra sacro e profano nell'arte dell'età aragonese", compiendo una analisi storico-artistica puntale che, nel restituire il percorso diacronico dell'arte figurativa nella Sicilia occidentale, ha confermato come la nostra terra sia approdo e crocevia di testimonianze culturali diverse, puntualmente assimilate e rielaborate in un humus vocazionalmente mitopoietico. La conferenza, introdotta dal Prof. Giovanni Isgrò e collegata alla presentazione di un ricco materiale iconografico, ha riscosso unanime apprezzamento tra i presenti.
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Aprile
Il giorno di Pasqua di Resurrezione è nata Gloria. Alla mamma Laura Isgrò, nostra socia, al papà e al nonno Giovanni Isgrò, nostro direttore artistico, vivissime felicitazioni ed auguri da tutta la Delegazione Siciliana del CISM.
CONFERENZA PITTRICE CARLA AMIRANTE:
Il mito nelle arti figurative
Il giorno 26 Aprile 2007, presso il Conservatorio Musicale "V. Bellini" di Palermo, nel quadro della collaborazione stabilita con il protocollo d'intesa stipulato tra il Conservatorio stesso e la Delegazione Siciliana del Centro Internazionale di Studi sul Mito, la pittrice Carla Amirante ha tenuto una conferenza sul mito nelle arti figurative, con particolare riferimento alla preistoria.
Nel corso della conferenza, introdotta dal Direttore del Conservatorio M° Carmelo Caruso e dal Delegato per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli, la relatrice ha presentato e commentato un ricco materiale iconografico, da lei stesso raccolto ed organizzato, sotto il profilo informatico, dal dott. Antonino Alongi, nostro socio.
Alla conferenza ha fatto seguito un concerto del giovane pianista Davide Cirrito, che ha eseguito con grande maestria alcuni brani di Rachmaninoff.
Tra i presenti il Procuratore Generale presso la Corte d'Appello S.E. Salvatore Celeste, accompagnato dalla gentile Signora Giovanna; il Vice Commissario dello Stato per la Regione Siciliana S.E. Carmelo Spampinato; il Delegato per la Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Cavaliere di Grazia Antonio di Janni; il Presidente del Lions Club Palermo dei Vespri, Dott.ssa Maria Di Francesco.
Al termine della serata, che ha suscitato vivissimo interesse ed unanimi consensi, il Delegato per la Sicilia Prefetto Romagnoli ha consegnato un piatto riproducente il logo del CISM al Maestro Caruso ed al Dott. Osnato, al Prof. Buccheri e al Prof. Corselli, relatori di precedenti conferenze.
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Marzo
CONFERENZA PROF.SSA FRANCESCA DI MICELI:
Il mito di Skanderbeg
Il giorno 29 Marzo a Palermo, nell'aula dei Seminari della Facoltà di Lettere, la Prof.ssa Francesca Di Miceli, per il ciclo di conferenze promosso dalla Delegazione Siciliana del CISM, ha tenuto una conversazione sul mito di Skanderbeg, evidenziando il processo attraverso il quale un personaggio storico assume la dimensione mitica e l'importanza di questa figura per la definizione della identità nazionale degli Albanesi nei vari periodi della loro storia. In sede di dibattito, il Dott. Zef Chiaramonte ha svolto un importante intervento sul ruolo che può essere svolto attualmente dagli Albanesi d'Italia in tale definizione. Al termine del dibattito il Delegato per la Sicilia, Prefetto Gianfranco Romagnoli, ha consegnato alla relatrice e ad alcuni relatori delle precedenti conferenze, presenti in sala, un piatto di ceramica recante il logo del Centro Internazionale di Studi sul Mito.
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Febbraio
CONFERENZA PROF. MANLIO CORSELLI:
I miti della fondazione politica"
Il 22 Febbraio 2007 presso la sala della Biblioteca Comunale sita a Palermo nell'ex convento Gesuitico di Casa Professa il Prof. Manlio Corselli, per il ciclo di conferenze sul mito promosso dalla Delegazione Siciliana del CISM, ha tenuto una conversazione sul tema "I miti della fondazione politica", compiendo un dotto excursus sulle leggende e le figure che, a partire dall'Antico Testamento e fino ai nostri giorni, hanno simbolicamente rappresentato i vari aspetti della nascita degli ordinamenti politici. Tra i presenti, il Presidente Emerito della Corte d'Appello S.E. Alfonso Giordano e l'editore Carlo Saladino. La conferenza ha riscosso calorosi consensi da parte degli ascoltatori che si sono mostrati particolarmente interessati.
PROTOCOLLO D'INTESA TRA CISM DELEGAZIONE SICILIANA E CONSERVATORIO "V. BELLINI"
Il 16 Febbraio presso il Conservatorio Statale di Musica "V. Bellini" di Palermo il Delegato CISM per la Sicilia Prefetto Gianfranco Romagnoli ed il Direttore del Conservatorio stesso Maestro Carmelo Caruso hanno firmato un protocollo d'intesa tra i due Enti per la progettazione e realizzazione congiunta di eventi culturali e musicali sulle tematiche del mito. La Delegazione del CISM, oltrechè dal Delegato, era composta dal Prof. Manlio Corselli e dalla pittrice Carla Amirante.
Scarica il protocollo d'intesa
INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO DELL'ACCADEMIA MARCHIGIANA DI SCIENZA, LETTERE ED ARTI
Il 12 Febbraio il nostro Vicepresidente Prof. Sergio Sconocchia ha inaugurato in Ancona, presso l'Aula del Rettorato dell'Università Politecnica delle Marche, l'anno accademico dell'Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere ed Arti, della quale è stato nominato Presidente. Erano presenti vari soci del CISM tra i quali il pittore Enzo Parisi, il Prof. Mario Veltri e Signora ed il Dott. Aiardi e, in rappresentanza della Delegazione Siciliana, il Delegato Prefetto Gianfranco Romagnoli e la pittrice Carla Amirante, sua consorte e nostra socia.
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Gennaio
CONFERENZA PROF.RI MARINA ALFANO E ROSOLINO BUCCHERI:
Il Simbolo come elemento base per la rappresentazione del mondo nella sua evoluzione tra mito e logos
Il 25 Gennaio 2007 in Palermo, a villa Malfitano la musicologa Marina Alfano e l'astrofisico Rosolino Buccheri, nostro socio, per il ciclo di conferenze sul Mito organizzato dalla Delegazione Siciliana del CISM, hanno tenuto una conversazione sul tema "Il Simbolo come elemento base per la rappresentazione del mondo nella sua evoluzione tra mito e logos", basata su una ricerca interdisciplinare volta a dimostrare la complementarità di scienza e mito come strumenti di conoscenza e l'esigenza di un recupero della dimensione mitica per una completa rappresentazione della realtà.
La conferenza, illustrata con la proiezione di molte immagini, è stata preceduta da un concerto del giovane e valente maestro Marco Giardini, che si è prodotto in un repertorio pianistico classico concludendo con una sua composizione.
Il numeroso pubblico intervenuto, tra cui il Presidente dell'Associazione Amici dell'opera lirica "Ester Mazzoleni" Prof. Salvatore Aiello ed il Segretario Generale dell'Associazione Siciliana Amici della Musica Dott. Agostino Messina ha espresso grande apprezzamento per l'iniziativa, applaudendo calorosamente sia il pianista che i relatori.
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